Nell’ultimo incontro (in ordine di tempo) con Pietro Agen, presidente di Confcommercio Sicilia, si è parlato delle problematiche affrontate nel corso di quasi un anno (dal giugno del 2016) che hanno messo in luce una Sicilia che i più non conoscono o non vogliono conoscere. Questi colloqui/interviste video – pubblicate online sui quotidiani La Voce dell’Isola e Catania Oggi – hanno toccato tematiche che vanno dallo sviluppo o mancato sviluppo dell’Isola, ai “poteri forti” che continuano a dominare, al turismo come volano di un possibile sviluppo, alle opportunità di lavoro che ancora si possono trovare in Sicilia, e tanti altri argomenti di forte attualità.
Ora queste interviste sono state raccolte in un volume dal titolo “Parliamo della Sicilia con Pietro Agen”, edito da Mare Nostrum Edizioni, con lo scopo di lasciare una testimonianza “cartacea” anche a coloro che preferiscono leggere un libro e non restare incollati al monitor di un computer. Il perché della “raccolta” delle interviste lo spiega lo stesso autore, Salvo Barbagallo, nella prefazione del libro: La politica da tempo non parla con i cittadini, e quando cerca di aprire un dialogo solo in occasione di competizioni elettorali, viene apertamente contestata.
La Sicilia negli anni si è trasformata in zona franca del silenzio nel rapporto fra chi governa e la collettività, l’informazione ha perduto il suo smalto, è spesso di parte, le problematiche più importanti, se non ignorate, poste ai margini dell’attenzione. Politici e governanti un mondo a sé stante, lontano dalla gente, chiuso nelle segreterie particolari in un vissuto quasi sempre ignoto.
Gli scandali non scandalizzano nessuno, durano il battito d’ali di una farfalla, alimentano il disinteresse, alimentano l’apatia.
Manca il dialogo, manca “un” dialogo possibile perché sono assenti gli interlocutori istituzionali. Quando c’è l’occasione, pur tuttavia, la “reazione” dell’uomo comune si vede, la reazione c’è, ma anche quando c’è un risultato che potrebbe cambiare le cose, non cambia nulla e tutto resta come prima.
In Pietro Agen, presidente di Confcommercio Sicilia, noi abbiamo trovato un “interlocutore” aperto, un’eccezione che dovrebbe fare la “regola” per un dialogo “non stop” su ciò che è la Sicilia oggi, per discutere sui problemi che la dilaniano, alla ricerca di un Bene comune, un Bene da condividere con tutti. E ciò nella convinzione che è ancora possibile determinare “svolte” e “cambiamenti”. Abbiamo raccolto in questo volume il “dialogo” aperto con Pietro Agen con interviste avviate nell’estate dello scorso anno per lasciare una testimonianza “cartacea” accessibile anche a chi non fa uso dei moderni strumenti elettronici (…).
A seguire l’ultima intervista con Pietro Agen
Riprese video e audio Domenico Anastasi